MONTENAPOLEONE14
RISTRUTTURAZIONE LOCALI
Montenapoleone14, affacciato sull’omonima via all’interno del prestigioso quadrilatero della moda milanese, è un locale dalla forte identità in cui si fondono le due attività di bistrot e concept store.
Il progetto di interior design è stato curato da una architetto di Milano con cui Gebram ha collaborato non solo per la realizzazione degli arredi, ma anche in affiancamento al lavoro di gestione del cantiere.
REALIZZAZIONE BISTROT
La zona dedicata al bistrot doveva comprendere, secondo le richieste dell’architetto, il servizio di bar e caffetteria ma anche una parte di cucina a vista per la preparazione dei cibi, mantenendo comunque un aspetto omogeneo dall’esterno.
Per questo motivo si è scelto di realizzare il bancone, in tutte le sue parti, in Krion, un materiale che permette la saldatura in opera di parti precedentemente preparate in laboratorio, con l’obiettivo di creare un pezzo unico senza giunte, dall’aspetto monolitico.
Il Krion, della stessa famiglia del più famoso Corian, è un materiale idrorepellente e inassorbente, perfetto per le superfici di lavoro dei bar. Inoltre, essendo omogeneo in tutto il suo spessore, può essere facilmente ripristinato in opera nel caso di danni accidentali.
La scelta di inserire uno zoccolo in acciaio inox che riflette il colore scuro del pavimento in marmo, crea l’illusione che il bancone “galleggi”. L’acciaio viene ripreso anche nelle finiture delle attrezzature necessarie al servizio incassate all’interno del bancone nella parte operativa e nei lavelli fissati sotto il piano in Krion.
La cucina è definita invece da un vetro temperato extra-chiaro a “elle” fissato al piano del banco e al soffitto tramite un telaio in ferro saldato e verniciato. La preparazione dei cibi avviene quindi completamente a vista, particolare richiesto dall’architetto soprattutto durante gli eventi organizzati in location.
ARREDI SU MISURA
La parte del bistrot è separata dal concept store attraverso un grande mobile bifacciale incastonato tra pavimento e controsoffitto. La struttura è stata realizzata interamente in legno di rovere massello con mensole illuminate da led incassati ed ha uno schienale in vetro semi-opaco verso la parte del negozio. Lo stesso legno di rovere è stato utilizzato anche per rivestire la pedana su cui lavorano gli operatori del bar.
Nel concept store sono stati invece realizzati gli espositori a cassettiere in legno laccato lucidato che riprendono la tonalità di colore dei rivestimenti in resina dei pilastri, unico elemento lasciato così come era dal precedente negozio.
Le linee squadrate degli arredi vengono alleggerite dalle forme più sinuose dei tavoli e delle sedute, ma anche dalle piante che ricoprono una parete del locale e riempiono una nicchia esistente nel soffitto, contribuendo a caratterizzare molto l’ambiente.
ILLUMINAZIONE
Non avendo finestre aperte sull’esterno il locale aveva bisogno di essere reso luminoso durante tutto il giorno. Per questo motivo si è scelto di utilizzare dei pannelli retroilluminati, dal notevole impatto visivo, che hanno permesso di illuminare in maniera omogenea l’ambiente e creare contemporaneamente una scenografia di grande effetto.
I pannelli sono stati posizionati sulla parete di fondo del bistrot, all’interno di una nicchia appositamente creata per inserire delle mensole e anche nella zona del concept store come fondale di tutte le nicchie espositive a parete.
Montenapoleone14, affacciato sull’omonima via all’interno del prestigioso quadrilatero della moda milanese, è un locale dalla forte identità in cui si fondono le due attività di bistrot e concept store.
Il progetto di interior design è stato curato da una architetto di Milano con cui Gebram ha collaborato non solo per la realizzazione degli arredi, ma anche in affiancamento al lavoro di gestione del cantiere.
REALIZZAZIONE BISTROT
La zona dedicata al bistrot doveva comprendere, secondo le richieste dell’architetto, il servizio di bar e caffetteria ma anche una parte di cucina a vista per la preparazione dei cibi, mantenendo comunque un aspetto omogeneo dall’esterno.
Per questo motivo si è scelto di realizzare il bancone, in tutte le sue parti, in Krion, un materiale che permette la saldatura in opera di parti precedentemente preparate in laboratorio, con l’obiettivo di creare un pezzo unico senza giunte, dall’aspetto monolitico.
Il Krion, della stessa famiglia del più famoso Corian, è un materiale idrorepellente e inassorbente, perfetto per le superfici di lavoro dei bar. Inoltre, essendo omogeneo in tutto il suo spessore, può essere facilmente ripristinato in opera nel caso di danni accidentali.
La scelta di inserire uno zoccolo in acciaio inox che riflette il colore scuro del pavimento in marmo, crea l’illusione che il bancone “galleggi”. L’acciaio viene ripreso anche nelle finiture delle attrezzature necessarie al servizio incassate all’interno del bancone nella parte operativa e nei lavelli fissati sotto il piano in Krion.
La cucina è definita invece da un vetro temperato extra-chiaro a “elle” fissato al piano del banco e al soffitto tramite un telaio in ferro saldato e verniciato. La preparazione dei cibi avviene quindi completamente a vista, particolare richiesto dall’architetto soprattutto durante gli eventi organizzati in location.
ARREDI SU MISURA
La parte del bistrot è separata dal concept store attraverso un grande mobile bifacciale incastonato tra pavimento e controsoffitto. La struttura è stata realizzata interamente in legno di rovere massello con mensole illuminate da led incassati ed ha uno schienale in vetro semi-opaco verso la parte del negozio. Lo stesso legno di rovere è stato utilizzato anche per rivestire la pedana su cui lavorano gli operatori del bar.
Nel concept store sono stati invece realizzati gli espositori a cassettiere in legno laccato lucidato che riprendono la tonalità di colore dei rivestimenti in resina dei pilastri, unico elemento lasciato così come era dal precedente negozio.
Le linee squadrate degli arredi vengono alleggerite dalle forme più sinuose dei tavoli e delle sedute, ma anche dalle piante che ricoprono una parete del locale e riempiono una nicchia esistente nel soffitto, contribuendo a caratterizzare molto l’ambiente.
ILLUMINAZIONE
Non avendo finestre aperte sull’esterno il locale aveva bisogno di essere reso luminoso durante tutto il giorno. Per questo motivo si è scelto di utilizzare dei pannelli retroilluminati, dal notevole impatto visivo, che hanno permesso di illuminare in maniera omogenea l’ambiente e creare contemporaneamente una scenografia di grande effetto.
I pannelli sono stati posizionati sulla parete di fondo del bistrot, all’interno di una nicchia appositamente creata per inserire delle mensole e anche nella zona del concept store come fondale di tutte le nicchie espositive a parete.
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